Progetto realizzato in collaborazione con C.A.G. Poliedro, Rete QuBì Villapizzone, Cooperativa Farsi Prossimo Onlus, Ristorante Impresa Sociale Quasilocanda e Univer Vernici

Con il Patrocinio di Municipio 8 Milano e Comune di Milano

 

Il Progetto Urban Art è stato ideato da Valentina Rossi, Arteterapeuta e Alessandra Marcellino, Psicoterapeuta, socie fondatrici di “Battaglie Associazione”, con l’intento di incontrare i giovani attraverso l’utilizzo di un linguaggio immediato e contemporaneo, adatto a rispondere al bisogno di essere visti e riconosciuti. 

II progetto è stato avviato nel 2020 e ha coinvolto differenti realtà che si occupano dell’accoglienza e della cura di ragazzi e giovani.

Il Progetto Urban Art comprende una prima fase di lavoro caratterizzata da un percorso di Arteterapia, da svolgersi solitamente presso la sede della realtà che accoglie il progetto. In continuità con la prima parte, si struttura la seconda fase del lavoro in collaborazione con artisti professionisti e con il coinvolgimento del territorio, che prevede incontri di ideazione e progettazione condivisa, volti a realizzare un intervento artistico di riqualificazione urbana.

 

PROGETTO URBAN ART CON C.A.G. POLIEDRO 

 

Il Progetto Urban Art ha coinvolto un gruppo di ragazzi della scuola secondaria che frequenta il C.A.G Poliedro e giovani del territorio. 

L’intervento si è delineato in due fasi di lavoro in continuità tra loro: un percorso di Arteterapia di Gruppo, seguito da incontri di progettazione e realizzazione dell’opera che coinvolge due serrande del ristorante e impresa sociale “Quasilocanda”, situato nel quartiere Villapizzone di Milano.

 

PERCORSO DI ARTETERAPIA

 

Il percorso di Arteterapia si è tenuto presso gli spazi del C.A.G. Poliedro con sette laboratori a cadenza settimanale svolti nei mesi di Novembre e Dicembre 2022. 

In fase preliminare di co-progettazione si è concordato di rielaborare il tema dell’INCONTRO, attraverso l’utilizzo di differenti materiali espressivi e momenti di condivisione.

 

Il primo incontro del percorso ha visto un momento di scambio e condivisione con i ragazzi sul tema stabilito, con la possibilità di utilizzare parole e immagini scelte da riviste per comporre un cartellone collettivo.

Successivamente è stata proposta l’osservazione di immagini raffiguranti alcune opere degli artisti Josef Albers, Kenneth Noland e Paul Klee,  come stimoli visivi per favorire la realizzazione di composizioni caratterizzate dall’incontro tra colori, forme geometriche, materiali artistici e di recupero: carta velina, carta crespa e feltro di varie tonalità.

 

 

 

Il percorso è proseguito con l’osservazione delle immagini e il racconto della tecnica utilizzata dall’artista Henri Matisse per realizzare opere a collage, momento a cui è seguita la proposta di dipingere liberamente fogli, da cui ritagliare forme per comporre collage individuali e una composizione collettiva.

 

 

 

 

Il lavoro di gruppo è stato realizzato su un pannello di ampie dimensioni, a cui ogni partecipante ha dato il proprio contributo.

Nel lavoro collettivo i ragazzi hanno scelto di inserire anche elementi tridimensionali e la parola INCONTRO, composta da lettere colorate in cui sono raffigurati diversi luoghi in cui potersi incontrare.

 

 

 

INTERVENTO ARTISTICO DI RIGENERAZIONE URBANA

 

La seconda fase del progetto ha visto il coinvolgimento dell’artista Alessandro Breveglieri e dei gestori del ristorante  “Quasilocanda”.

Con l’intento di coinvolgere i ragazzi anche nell’ideazione e progettazione dell’immagine definitiva da realizzare sulle serrande, si sono tenuti due incontri nei mesi di Febbraio e Marzo 2023, volti ad aprire il confronto e lo scambio di ipotesi e idee. I ragazzi hanno tracciato bozzetti e disegni che l’artista ha poi rielaborato per ottenere l’immagine conclusiva.

 

 

 

 

L’intervento sulle serrande è stato realizzato nelle giornate del 16 e 17 Aprile 2023.

I ragazzi sono stati coinvolti e hanno contribuito ad ogni fase del lavoro, a partire dalla pulitura e preparazione della superficie, seguita dalla stesura della vernice di base; proseguendo poi con la tecnica per riportare il disegno e contribuendo a dipingere le forme.

 

 

 

 

I ragazzi e le ragazze hanno utilizzato figure geometriche che rappresentano alcuni oggetti utilizzati in ambito gastronomico, come una forchettina, una cannuccia, una tazza fumante, una torta, forme che nell’immagine diventano le lettere che compongono la parola INCONTRO.

 

 

 

 

Il Progetto Urban Art con C.A.G. Poliedro è stato presentato giovedì 4 maggio presso la Comunità di Villapizzone, con l’inaugurazione della mostra fotografica che racconta tutte le fasi del progetto e l’esposizione dei lavori realizzati durante il percorso di Arteterapia.